Questa pagina raccoglie quelli che per me sono i migliori SEO tool, hosting, temi WordPress secondo la mia opinione ed esperienza. Ho creato questa pagina per tre motivi:
- Aiutare il prossimo consigliando una ridotta selezione di cose che ha richiesto lo sperimentare di una ben più ampia scelta di tool, hosting e temi;
- Supportare gli sviluppatori di questi fantastici tool, hosting e temi in modo che possa utilizzarli al meglio nel tempo;
- Generare revenue per avere più tempo e migliorare il blog/newsletter/podcast/gruppo tramite affiliazione;
In questa pagina:
Lista rapida
Se sei il tipo che ama provare direttamente con mano, ecco la lista di ciò che ho selezionato. Se vuoi sapere il perchè ho selezionato determinati prodotti o servizi puoi continuare a leggere o utilizzare il menu che trovi dopo la lista.
Tools SEO
Hosting
Temi WordPress
Site builder
Corsi SEO
I migliori tool per la SEO
Innanzitutto voglio specificare che questi sono esattamente i tool che uso per lavorare sui miei siti e su quelli dei miei clienti. Sono il frutto di una selezione continua derivata dalla mia attività di consulente SEO. Non sono “ambassador ufficiale” di nessuno di questi, anzi i tool li pago a prezzo pieno a mia volta ( quando non riesco a scroccarli a qualche collega, ma questi sono i benefit dei quali godono solo i colleghi 🙂 ). Troverete per ogni tool una spiegazione di quello che fa e perché lo fa meglio degli altri.
Miglior tool per lo studio delle query e dei competitor: SemRush
Per lo studio delle query e dei competitor utilizzo SemRush.
Questo tool:
- viene aggiornato con costanza;
- ha un database vasto e affidabile sia per l’Italia che per l’estero;
- moltissima documentazione in grado di spiegarne usi anche molto avanzati;
- permette la creazione di reportistica completa e convincente, che personalmente non utilizzo ma che tanti trovano utile ad esempio come report periodici ai clienti o al proprio capo;
La sua forza sta nelle possibilità di studio delle query e delle keywords, non farei troppo affidamento sulla sezione relativa ai backlink, abbastanza carente a mio avviso.
Molti ritengono il suo competitor diretto, l’italianissimo SEOZoom, superiore sulle query italiane ma sinceramente non ho avuto mai problemi in merito: i dati di SemRush sono ben più che sufficienti anche sulle SERP nostrane. Personalmente lo preferisco anche perchè nel tempo ho sviluppato fogli di calcolo per l’elaborazione dei dati che il tool da in output: con Excel si possono fare cose molto interessanti.
Miglior tool per lo studio della struttura semantica delle informazioni: Keyword Researcher Pro
Per aiutarmi nello studio delle query e della struttura semantica delle informazioni utilizzo Keyword Researcher Pro.
Sono venuto a contatto con questo scraper di Google Suggest grazie alla newsletter di Altavilla. Personalmente non avrei mai neanche pensato di provare un tool con una landing page così scrausa ( vedere per credere ) ma sono rimasto molto colpito dal prodotto. In buona sostanza non è molto diverso da Ubersuggest o keywordshitter, due web app anch’esse essenzialmente scraper di Google Suggest, se non per il fatto di:
- poter mettere in coda più query, utilizzando le classiche wildcard per una formulazione più efficace;
- applicare al volo dizionari di negative keywords per pulire i risultati senza fare i salti mortali;
- creare e utilizzare comodamente un dizionario di classi di query come fa ad esempio il famoso answerthepublic, che altro non è che uno scraper di Google Suggest verticalizzato sulle classi di query contenenti le classiche domande “dove/come/quando/perchè” etc. etc.
- esportare in maniera semplice e veloce: il tool seziona già i gruppi di query per poter essere inseriti ad esempio nel Keyword Planner ( purtroppo non scarica i dati in automatico, penso sia una questione di API );
- Scaricare solo le “related keywords” di Google, quelle che appaiono al fondo della pagina per intenderci;
- Applicare queste funzioni anche su Amazon e YouTube, cosa molto interessante;
Costa una quarantina di euro e se lo comprerai ti unirai sicuramente alla folta schiera di persone che mi ha poi scritto in privato per ringraziarmi di avergli indicato questo tool. Per altro non escludo di fare un bell’articolo sugli usi avanzati un giorno.
Miglior backlink checker: AHREFS
Uno dei miei tool preferiti in assoluto, il mio amato ( e costosissimo ) backlink checker AHREFS.
Che dire: come Screaming Frog si capisce che è un tool per SEO fatto da SEO. A mio parere ( ma non è solo il mio ) il database dei backlink è migliore sia di Majestic che di Moz ed ha la metrica artificiale che misura il “valore in link juice di un sito” più affidabile ( anche se personalmente non sono molto d’accordo nell’utilizzarla con troppa leggerezza ).
Con questo tool puoi capire quale pagina ha la migliore crescita a livello di backlinks, controllare link acquisiti, persi o rotti in un intervallo specifico di date, controllare la quantità e la frequenza delle anchor dei backlinks e un sacco di altre funzioni fiche. Da provare.
Miglior hosting semi managed: Cloudways
Assolutamente Siteg… scherzo. Per me la combo definitiva è Cloudways + Genesis.
Il buon Danilo Petrozzi mi ha aperto gli occhi con Cloudways. E’ fichissimo:
- VELOCE ( io lo uso con applet Digital Ocean );
- Assistenza 24/7 super gentile ed efficiente, anche quando gioca l’Italia e anche di Domenica. Se l’assistente non può o non è in grado di risolvere un problema si viene messi in contatto con un ingegnere di livello superiore nell’organigramma, a me è successo ed è stato gentilissimo e molto veloce ed efficiente;
- Possibilità di gestire facilmente il server virtuale attivando e configurando con pochi click elementi quali PHP7, Varnish, New Relic e tanto altro, per i “diversamente sistemisti” come me è una manna dal cielo;
- Si configurano appunto servizi come Varnish in 30 secondi;
- Lo stack è un ibrido con NGINX, quindi funziona l’htaccess ( per me un punto molto importante );
- I server si possono scalare in pochi secondi e si può diminuire il pacchetto con un semplice escamotage spiegato da loro stessi: si clona il server in un’applet meno costoso in una decina di minuti per poi cancellare il vecchio server;
- Si paga ad ore: se si clona un server e sta su due ore, si pagano i pochi centesimi necessari, niente sorprese;
- Si possono duplicare le “applicazioni” ( le istanze di CMS installabili ) in pochi secondi: si può ad esempio fare una copia al volo di un sito in produzione per fare esperimenti;
- Si può gestire facilmente il lavoro in team;
- 15 giorni di prova gratis all’iscrizione!
Ho consigliato a tanti colleghi ed amici Cloudways, e ho ottenuto feedback entusiastici:
Personalmente, insieme a Genesis ( e diverse ottimizzazioni ) ho ottenuto ad esempio questa bella robina qua:
Si ok, il mio sito non è pesantissimo, ma potete ripetere il test con http://www.formedisophia.it, un sito fatto per amici con le stesse tecnologie e image heavy ad esempio.
PS: visto che Cloudways me l’ha presentato Danilo, se pensate io sia una sanguisuga ad affiliarmi a mia volta, usate il link sul suo sito!
Miglior tema per WordPress: Genesis Framework
Genesis ( link affiliato ) di base non è un vero e proprio tema WordPress ma un framework, in pratica un tema molto basilare ma estremamente leggero, SEO friendly, modulare, con un sacco di hook utilissimi dedicati, tantissima documentazione di alto livello e costantemente sviluppato. Da tanti anni consigliato dall’autore di Yoast e da tanti altri guru di WordPress, ha anche una grande quantità di plugin sviluppati ( anche da terzi ) specificamente per il tema.
Per me rimane il miglior tema WordPress tant’è che uso esclusivamente Genesis per ogni sito che faccio, anche quello che stai leggendo proprio ora ( anche se ho sviluppato una mia versione che ho chiamato, con molta fantasia, EVTheme ).
Certo, va sviluppato a livello grafico ma ogni sito con ambizioni di successo deve avere una grafica e sopratutto un’esperienza personalizzata. Detto questo, se volete qualcosa di “precotto” ci sono un sacco di temi già sviluppati basati su Genesis, come ad esempio il tema del mese di StudioPress ( ne trovi altri sul sito già “graficati” ).
Come alternativa, ho lavorato sul sito di un cliente con il tema Schema, molto veloce e con un buon codice ( anche se ormai è passato quasi un anno ).
PS: pare che anche il servizio di site building di StudioPress sia fico, io non l’ho provato lo ammetto, ma è un’azienda che ho imparato ad amare!
Bonus: miglior video corso SEO
Ecco questa affiliazione la proponevo addirittura nella mia “pagina di vendita” dei miei servizi SEO: il corso SEO di Marco Ronco aka Ryuichi Sakuma. Bellissimo corso SEO in italiano per principianti e non.
Quando tempo fa accarezzai anche io l’idea di iniziare a fare un videocorso SEO per principianti ebbi modo di vedere i contenuti di questo corso e di confrontarmi con gente molto felice e soddisfatta che l’aveva già seguito: capii non c’era più spazio, c’era già il corso perfetto.
E’ ottimo per chi vuole una solida formazione di base spiegata in “italiano”, in modo chiaro e diretto al punto ( e al risultato ) e non ha soldi da investire in un corso one on one di quelli che propongo io ad esempio.
Ideale per:
- Partire da zero;
- Imparare una SEO che non ti farà mai penalizzare;
- Imparare una SEO che funziona;
- Anche solamente rinforzare le basi
Ecco, se volete darvi al fai da te SEO, oltre ad iscrivervi al mio canale YouTube e alla newsletter *occhiolino*, comprate il corso di Marco: non so se sia effettivamente il miglior corso SEO ma sicuramente è un corso per il quale non butterete via i vostri soldi, ve lo dico io.